Cosa vedere a Santorini in tre giorni

Cupole blu, spiagge vulcaniche, viste panoramiche che ti tolgono il fiato e paesini da sogno tradizionali affacciati sulla Caldera, fattore paesaggistico che ha reso famosa Santorini, questo è ciò che ti regalerà quest’isola meravigliosa! Potrai fare anche sentieri, degustazioni di vini prelibati, ammirare tramonti stupendi e visitare siti archeologici, insomma, Santorini è ricca di tantissime cose da vedere e da fare.

Santorini, seppur essendo una delle isole più turistiche della Grecia, rimane pur sempre una delle più affascinanti, perché si distingue dalle altre grazie al suo paesaggio vulcanico e alla sua forte energia vulcanica che, secondo me, la rendono davvero magica e speciale.

E’ un’isola suggestiva e romantica, infatti, è la meta di molte coppie ogni anno, regalando paesaggi e viste panoramiche da sogno. Santorini fa parte sicuramente, di uno di quei posti da vedere almeno una volta nella vita.

In questa guida, vi parlerò dunque, delle cose e dei luoghi da non perdere a Santorini, soprattutto se avete a disposizione tre giorni e consigli utili per visitarla.

Fira

Fira è il capoluogo di Santorini e quindi, la città più turistica e affollata dell’isola.

Questa cittadina è il cuore della movida notturna di Santorini, data la presenza di moltissimi locali nel centro e di molte discoteche, infatti, è la scelta di parecchi giovani in vacanza. Per questo motivo, l’ho trovata meno fine e meno elegante rispetto a Oia o Imerovigli, ma ciò non significa che sia una brutta cittadina, dato che affaccia sempre sulla Caldera. Infatti, di notte regala un panorama meraviglioso con le luci della città e passeggiare lungo le sue stradine, vista mare, ve lo consiglio. Diciamo che non la consiglio come base, a chi cerca relax e a chi desidera un luogo meno turistico e più autentico. Se cercate un paesino più tranquillo, allora vi consiglio Imerovigli, (di cui vi parlerò poco più avanti) oppure Firostefani, un pittoresco villaggio romantico, ormai inglobato nell’abitato di Fira, ma lontano dal caos e dalla movida.

Vicino a Fira, si trovano il porto, dove arrivano tutti i traghetti, e l’aeroporto di Santorini, quindi, in molti la scelgono come base anche per la comodità, essendo un punto strategico dell’isola. Le camere a Fira, costano meno rispetto a Oia, ma dipende sempre dalla zona. Consiglio di stare attenti a dove prenotate a Fira, perché se scegliete di alloggiare nel centro vicino ai locali, questi vi disturberanno fino alle sei della mattina con la musica. Se invece, scegliete di alloggiare vista Caldera, la scelta chiaramente si farà più dispendiosa.

Imerovigli

Imerovigli è un piccolo villaggio sempre a picco sul mare, situato affianco a Fira e molto meno affollato rispetto alle altre località turistiche. Da questo ”Balcone all’Egeo”, da molti sopranominato così, puoi ammirare la splendida vista sulla Caldera e tramonti bellissimi, quanto quelli di Oia. Qui si trovano tantissimi resort di lusso con vista sulla caldera e piscine private da sogno. Merita sicuramente una piccola visita! Io personalmente, mi sono innamorata di questo paesino.

Potete raggiungerlo comodamente anche a piedi da Fira, tramite un pezzo del sentiero che porta a Oia, di cui vi parlerò dopo. Vi consiglio, inoltre, di fermarvi ad ammirare, il promontorio roccioso di Skaros, che si raggiunge passando da una stradina vicino al ristorante ‘Blue Note’.

la caldera santorini
Promontorio di Skaros

Oia

Oia è famosa per i suoi spettacolari tramonti e per le sue vie in perfetto stile cicladico, dove passeggiare o dove fare shopping nei vari negozietti e boutique. L’ho trovata molto più affascinante, a parere mio, rispetto a Fira con la sua architettura tipica, le sue casette bianche e con i suoi mulini a vento..

Al contrario di Fira, che si trova al centro della Caldera, Oia si trova nell’estremità dell’isola, ed è situata a 458 metri sopra al livello del mare. Sono entrambe le città più turistiche e conosciute di Santorini.

Il punto più famoso in cui tutti ammirano il tramonto a Oia, è da il castello del paese, ma anche dai vari localini o gradinate potrete vederlo. Sappiate che ci sarà tantissima gente da queste postazioni, essendo appunto molto conosciuto, perciò se volete vedere il tramonto da qui, recatevi presto così da acchiapparvi un posto! Sappiate comunque, che nonostante sia molto riconosciuta per i suoi tramonti, Oia, non è l’unica ad averceli così belli, anche dagli altri paesini come Imerovigli, sono altrettanto incantevoli.

tramonti a oia santorini
Oia tramonto

Le spiagge di Santorini

Seppur a Santorini le spiagge non sono famose e non sono, come dicono in molti, il punto di forza quanto i suoi paesini a picco sul mare, comunque, sono bellissime da vedere, ma soprattutto uniche e differenti, dalle altre isole della Grecia. L’isola infatti, non ha distese di sabbia bianca come le altre isole delle Cicladi, come per esempio potete trovare nell’isola di Paros, (qui ho scritto un’articolo riguardo a Paros) quindi, se cercate questo tipo di spiagge scordatevi di trovarle a Santorini. Offre però, spiagge coloratissime di diverse tonalità, grazie alla sua origine vulcanica, dalla spiaggia di sabbia nera, alla spiaggia di colore rosso, altrettanto stupende!

Vi elencherò qui di seguito, dunque, le spiagge da non perdere a Santorini.

Red Beach

Come capirete dal nome, questa spiaggia ha la sabbia di colore rosso fuoco, ed è una delle spiagge più spettacolari e uniche di Santorini! Ma anche una delle più conosciute, quindi è molto affollata negli orari di punta. Consiglio di visitarla al mattino presto o nel pomeriggio tardi. E’ perfetta per lo snorkeling!

Si trova nella parte sud occidentale dell’isola, nella località di Akrotiri. Si può raggiungere con i mezzi fino al parcheggio, dopodiché da li, dovrete intraprendere un sentiero abbastanza impegnativo, perciò, vi consiglio scarpe comode e non le infradito! Portatevi dietro anche, se potete, delle scarpe per scogli, perché i sassi nel mare potrebbero essere fastidiosi. Comunque, il tragitto per raggiungerla, seppur un poco pericoloso per le frane e migliorabile, merita sicuramente di essere affrontato per arrivare in questa spiaggia suggestiva.

Volendo, potete raggiungere Red Beach anche con barchette che partono ogni 30 minuti circa dal molo di Akrotiri, che vi possono portare persino nella vicina White Beach, raggiungibile solo via mare.

Vlychada

Questa spiaggia si trova a est dell’isola, ed è una spiaggia meno turistica di Red Beach, ma altrettanto bella grazie alle sue meravigliose alte scogliere di origine vulcanica, questa volta di lava di colore chiaro, che cambiano sfumature a seconda delle ore del giorno. E’ in parte attrezzata con un bar e in parte selvaggia. Per raggiungerla con i mezzi o con l’autobus, non è complicato.

Perissa e Kamari

Le spiagge di Perissa e Kamari, sono le spiagge più larghe e rilassanti di Santorini, dove non troverete sabbia rossa e neanche suggestive scogliere, però ciò non significa che non siano altrettanto belle da visitare. Qui, puoi semplicemente rilassarti nella distesa di sabbia vulcanica, sotto agli ombrelloni bevendo un drink. Kamari è attrezzata e molto pulita come spiaggia, con acqua cristallina e ciottoli. Perissa invece, è sempre larga e pulita con ombrelloni stile caraibi, ma con sabbia di ghiaia. Si trovano entrambe nella costa opposta della Caldera.

Escursioni e attività a Santorini

A Santorini, non troverete solamente paesini in stile cicladico vista mare e spiagge vulcaniche, potete anche fare tantissime attività ed escursioni come per esempio, quella per porta a vedere il famoso vulcano. Il vulcano, ancora attivo, negli ultimi 400 mila anni, ha eruttato più di 100 volte ed è sempre stato il principale responsabile delle forme di quest’isola. Questa escursione è, a parere mio, imperdibile.

La potete prenotare direttamente sul posto in agenzie di escursioni, o chiedendo al vostro alloggio. Altrimenti, potete prenotare una delle tante gite in barca intorno all’isola, oppure potete fare un tour nei vigneti con degustazione di vini di Santorini, che sono tra i più prelibati al mondo e fanno dell’isola una delle più importanti denominazioni d’origine della Grecia, grazie alla loro terra vulcanica. Anche quest’ultime sono prenotabili direttamente sull’isola, o online.

Infine, se vi piace camminare, potete addirittura fare un trekking con un panorama mozzafiato sulla Caldera, che parte da Fira e arriva fino a Oia, dura 3 ore circa e attraversa diversi paesini come Imerovigli e tante chiesette e cupole blu. Non è faticoso ed è adatto a tutti, persino a chi soffre di vertigini come me, quindi potete stare tranquilli che non ha punti vertiginosi. Consiglio solamente, di percorrerlo alla mattina, o nel tardo pomeriggio, magari giusto per arrivare in tempo a Oia per il tramonto e per evitare le ore più calde. Portatevi dietro dell’acqua.

Quindi a Santorini, seppur piccola come isola, stai tranquillo che non ti annoierai di certo!

sentiero della caldera santorini
vulcano santorini

Akrotiri

Akrotiri, è un sito archeologico importante di Santorini, situato a sud dell’isola, ed è anche uno dei più importanti di tutto il Mediterraneo, con i suoi reperti preistorici. Si tratta di una città antichissima sotterranea, che rimase distrutta e seppellita dalla famosa eruzione vulcanica, avvenuta intorno al 1600 a.C circa, che distrusse gran parte di Santorini. E’ stata ben conservata negli anni, grazie alla solidificazione della cenere vulcanica che la ricopriva. In molti, pensano si tratti della città perduta di Atlantide. Il prezzo del biglietto è di 6 euro.

Come arrivare a Santorini dall’Italia

Santorini, essendo una meta molto ambita, è ben collegata all’Italia, con voli diretti di compagnie low cost, da diverse città italiane, e si possono trovare molte buone offerte. Per l’estate chiaramente, consiglio di prenotare con largo anticipo, se invece andate nei mesi di settembre/ottobre, potreste trovare prezzi ancora più bassi.

Se vi trovate in un’altra isola Greca, potete raggiungere Santorini con il traghetto. Trovate diverse opzioni online, sui siti appositi, con diverse tratte.

L’aeroporto di Santorini, dista soli 10 minuti di macchina o di bus da Fira centro, per darvi un’idea di quanto Santorini è piccola e facilmente percorribile.

Come muoversi a Santorini

Per quanto riguarda gli spostamenti a Santorini, consiglio come sempre la scelta di noleggiare un’auto, perché potrete girare tranquillamente in totale libertà, fermandovi anche nei luoghi più difficili da raggiungere con i mezzi pubblici. Io, comunque ho preso gli autobus a Santorini e mi sono trovata bene, i prezzi sono super economici anche se a volte le corse non sono frequenti, e sicuramente è più limitante rispetto alla macchina (questo è il sito ufficiale dove potete trovare tutti gli orari e le tratte). Altrimenti, potete noleggiare uno scooter, nei vari luoghi di noleggio, o domandando direttamente al vostro alloggio. I quad, li sconsiglio, data la loro pericolosità, soprattutto nelle curve e strade strette di Santorini. La macchina rimane sempre la scelta più sicura, comoda e migliore (l’unica cosa negativa è il parcheggio che a volte diventa davvero complicato da trovare).

Sappiate che i taxi a Santorini sono molto cari! Consiglio di prenderli solo se davvero necessario. Cercate di contrattare sempre i prezzi, anche se più o meno partono sempre dai 20 euro in su, anche per pochissimi km.

Dove dormire a Santorini

A Santorini, ci sono diverse scelte sul dove alloggiare, questo dipenderà dal vostro budget e dalle vostre preferenze e soprattutto, in base alla scelta della zona. Per esempio, se volete una vista sulla caldera o sul vulcano, i prezzi saliranno decisamente come vi dicevo prima, come a Oia, Imerovigli e a Fira. Se invece, scegliete un alloggio, nelle zone meno turistiche, come Perissa e Kamari, troverete prezzi più accessibili ma come zone, quest’ultime, sono completamente diverse.

Si, Santorini è cara e turistica come si dice in giro, però offre anche alloggi a buon prezzo, soprattutto se prenotati in anticipo e se si trovano più lontani dalla caldera. Se desiderate e ve lo potete permettere, ovviamente i luoghi più belli, oltre che i più cari, sono quelli con vista sul mare e sul vulcano, con piscina e terrazza privata. Spero in futuro, di tornare con un budget più alto e dormire in questi posti, con quella vista meravigliosa e romantica, perché merita davvero!

Quando andare a Santorini

La stagione a Santorini, va da maggio a ottobre, come nelle altre isole Greche e io consiglio spesso, soprattutto per questo tipo di luoghi, i mesi di settembre/ottobre per fare una vacanza a Santorini. E’ un periodo meno costoso e meno affollato sicuramente, inoltre come vi dicevo prima, potreste trovare prezzi di voli più bassi e fa sempre caldo. Consiglio di portarvi sempre una giacchetta dietro anche in estate, per la sera, perché a Santorini, come nelle altre isole delle Cicladi, tira sempre tanto vento.

Dove mangiare a Santorini

A Santorini, puoi mangiare bene più o meno ovunque, essendo che la cucina Greca è molto buona, esclusi chiaramente i luoghi super turistici nel centro di Fira, anche se, pure a Fira potete trovare taverne tipiche, come per esempio la ‘Taverna Simos‘ dove si mangia molto bene e si spende poco, ma se vi recate nei paesini più tradizionali o a Oia, già la scelta si fa più ampia e più sicura. Un luogo, però, in particolare che stra consiglio, è il porticciolo caratteristico di pescatori, che si trova sotto alle scalinate di Oia, con diversi ristorantini di pesce in cui potete mangiare pesce fresco (come il polipo e i calamari alla griglia) proprio di fronte al mare e alle barchette dei pescatori. Lo consiglio soprattutto alla sera, per l’atmosfera magica e romantica (come potete vedere nella foto qui sotto). Questo porticciolo si chiama Amoudi Bay, vale assolutamente la pena e ha prezzi accessibili.

Per raggiungerlo, dovrete percorrere da Oia tutte le scalinate che portano giù al mare e vi troverete direttamente nel porticciolo, invece, al ritorno, se non volete rifare tutti i gradini in salita, potete prendere il bus o il taxi. Controllare però bene gli orari dei bus, e sappiate che i taxi sono molto cari come vi dicevo prima.

oia dove mangiare

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